Descrizione
Anche il Comune di Fauglia si appresta a celebrare i 260 anni dall’insediamento di Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena come granduca di Toscana. La partecipazione al bando emanato dalla Regione lo scorso 12 febbraio si è tradotta, per l’Amministrazione comunale, in un contributo di circa 3650 euro, finalizzato allo svolgimento di una serie di manifestazioni da svolgersi entro il prossimo 31 dicembre.
Il primo appuntamento è fissato per sabato 20 settembre 2025, presso lo spazio “La Lucciola” in vicolo del Teatro. Subito dopo l’inaugurazione della mostra di pittura di P. Marc Zamboni nell’attigua Saletta Kienerk, dalle 17 in poi si svolgerà infatti lo spettacolo dal titolo “La musica alla corte di Pietro Leopoldo”. L’affermata soprano Patrizia Cigna sarà l’ospite d’eccezione. Conosciuta e apprezzata a livello internazionale per il suo repertorio che spazia da Monteverdi a Mahler, Patrizia Cigna vanta collaborazioni con direttori di fama internazionale quali, tra gli altri, Umberto Benedetti Michelangeli, Daniel Oren e Zubin Mehta.
Nel concerto di sabato prossimo a Fauglia sarà accompagnata al pianoforte da Giovanni Giannini, al pari di Patrizia Cigna docente al Conservatorio Puccini della Spezia. Anche Giannini vanta un importante curriculum, avendo svolto un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Ha inciso per Fonè, Ema Records, Discoteca di Stato Danese e Orf Austria e da quasi 30 anni è compositore e arrangiatore per il Musical Theatre, vantando importanti collaborazioni come quella con Lindsay Kemp. Maurizio Canovaro del Teatro dell’Aglio, infine, sarà la voce recitante. La scaletta prevede brani di Händel, Cimarosa, Paisiello, Pergolesi, Galuppi e Piccinni.
Le manifestazioni per celebrare Leopoldo d’Asburgo Lorena, come accennato, si protrarranno anche nelle settimane a seguire, come degno tributo al Granduca che si distinse per le molteplici riforme per modernizzare il territorio regionale e migliorare le condizioni di vita degli abitanti. La più nota è quella che fece della Toscana il primo Stato al mondo in cui fu abolita la pena di morte grazie all’emanazione del codice penale del 1786. Il 26 ottobre alle ore 16, in Saletta Kienerk, sarà infatti inaugurata la mostra archivistica alla presenza della curatrice Caterina Degasperi. Inoltre saranno coinvolte le scuole attraverso un progetto didattico che si svilupperà nei prossimi mesi, senza tralasciare l’aspetto ludico-culturale con uno spettacolo di burattini a cura di Habanera Teatro.
Per ulteriori approfondimenti: https://www.toscana-notizie.it/-/un-bando-per-celebrare-pietro-leopoldo-260-anni-fa-si-insediava-il-granduca-innovatore