Quando a Fauglia c'era il mare - Sabato 20 aprile ore 16 in corso della Repubblica 37 inaugurazione della mostra "FAUGLIA...UN MARE DI ANNI FA" . L'allestimento, che espone numerosi reperti fossili rinvenuti sul territorio, è stato curato con la collaborazione del Gruppo Avis Mineralogia Paleontologia di Scandicci.
TUTTA LA CITTADINANZA E' INVITATA
In seguito alla scoperta di una scogliera corallina fossile, risalente a più di un milione di anni fa (Pleistocene Inferiore), l’Amministrazione Comunale di Fauglia, sabato 20 aprile inaugura i nuovi spazi espositivi in Corso Repubblica 37 a Fauglia. La cittadinanza è invitata a visitare la Mostra: “Fauglia… un mare di anni fa”. La scogliera fossile ed il suo ecosistema, unico in tutta l’area del Mar Mediterraneo, venne individuata vicino a Fauglia (Pisa) dal Gruppo Avis Mineralogia Paleontologia Scandicci insieme ad un gruppo di ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca e dell’Università di Pisa, un importante team di ricerca che ha condotto diversi studi su questo ecosistema marino eccezionalmente conservato. Fauglia infatti, nel Pleistocene, era una baia marina protetta di acque basse caratterizzata al largo da praterie di piante come l'odierna Posidonia oceanica, dove vivevano molluschi bivalvi e foche imparentate con l'attuale foca monaca. Più verso costa si sviluppava invece una scogliera corallina costruita dal corallo Cladocora caespitosa che oggi si trova lungo alcune coste del Mar Mediterraneo, accompagnata da una ricca fauna di molluschi bivalvi (pettinidi e ostriche), ricci di mare e aquile di mare. L'eccezionalità di questo sito, di grande interesse paleontologico e geologico, risiede nella perfetta conservazione di un importante ecosistema, oggi molto fragile nel Mediterraneo, fossilizzato: dalla conservazione perfetta di materiale organico (foglie e rizomi della Posidonia oceanica), alla ricristallizzazione per varie fasi di gusci di coralli e molluschi, che costituiscono veri e propri geodi con meravigliosi cristalli che sono fosforescenti sotto la luce ultravioletta. Questa mostra rappresenta un primo passo per quello che aspira a diventare un vero Museo del territorio, un luogo capace di raccontare a tutti, scolaresche in primis, le lontane origini di questa meravigliosa parte della regione Toscana. All’inaugurazione saranno presenti Simone Casati (Presidente del GAMPS), il Dott. Alberto Collareta (Università di Pisa), la Dott.ssa Giulia Bosio (Università di Milano-Bicocca), il Dott. Andrea Di Cencio (GAMPS), il Dott. Edoardo Terranova (Università di Pisa) e Alice Pieri (GAMPS).